La spondilite anchilosante è una patologia reumatica che colpisce il sistema scheletrico. Si presenta con dolori persistenti e rigidità muscolare che può provocare la curvatura della colonna vertebrale. Nel suo stadio iniziale, il dolore interessa solamente la colonna fino a colpire le estremità inferiori, le ginocchia e le spalle. Si tratta di una malattia infiammatoria cronica e notevolmente invalidante di cui soffrono circa 600mila italiani. Nei casi più gravi si può arrivare all’invalidità totale del paziente.
La spondilite anchilosante in genere presenta i primi segni in età giovanile, tra i 20-40 anni e colpisce soprattutto i maschi ( tre volte più frequentemente delle donne) ma nelle donne risulta più acuta.
Alcuni fra i sintomi più comuni della spondilite anchilosante sono:
-mal di schiena che persiste
-dolore che spesso causa il risveglio durante la notte
-rigidità muscolare al mattino che si riduce durante il giorno
-miglioramento con il movimento e peggioramento con il riposo
Questi sintomi non vanno sottovalutati perché se trascurata, questa patologia reumatica può provocare gravi disabilità fino alla formazione di “ponti” ossei con le vertebre che si fondono tra loro. In questo caso la colonna vertebrale s’incurva in avanti tanto da impedire il movimento della testa verso l’alto.
Non esiste una cura definitiva per la spondilite anchilosante, ma alcuni farmaci sono oggi in grado di ridurre l’infiammazione e il dolore e di alleviare i sintomi.
È molto importante la diagnosi precoce, per cui è necessario rivolgersi tempestivamente a uno specialista in caso di dolore cronico e/o rigidità a livello della colonna vertebrale o di articolazioni degli arti superiori o inferiori, ma anche quello che sembra un banale mal di schiena o un semplice strappo può essere un campanello d’allarme. Per prevenire e tenere sottocontrollo la spondilite è consigliabile anche eliminare il fumo di sigaretta, che amplifica la reazione infiammatoria, come pure l’eccesso di peso. Da non trascurare l’attività fisica che aiuta ad alleviare la rigidità.