Ossa fragili da grandi per chi guarda troppa TV da piccoli.
Uno studio dell’Università di Perth, in Australia afferma che chi guarda troppa TV da piccolo, avrà le ossa più fragili da grande. La spiegazione a tale risultato è dovuta dal fatto che trascorrere tante ore alla TV induce ad avere un livello di massa ossea inferiore alla media negli anni più critici e importanti, quelli successivi all’adolescenza. 1181 i pazienti coinvolti. Lo studio ha analizzato diversi fattori come l’altezza, la massa corporea, il livello di vitamina D e le abitudini dei più grandi relativi all’alcol e al fumo. I valori scaturiti, per coloro che hanno guardato la TV per più di 14 ore settimanali durante l’infanzia e l’adolescenza, hanno evidenziato un livello inferiore di minerali nelle ossa rispetto alla media, e rispetto a quelli che trascorrevano meno tempo di fronte allo schermo. L’obiettivo di tale studio è quello dichiarato da sempre di ridurre la sedentarietà, che nei bambini porterebbe ad avere benefici a lungo termine, dunque il raggiungimento della massa ossea ottimale in età adolescenziale, risulta protettivo contro l’insorgenza dell’osteoporosi più avanti nella vita.