Melanoma
Il melanoma cutaneo ha origine nei melanociti, ovvero le cellule che producono il pigmento melanina nello strato basale dell’epidermide. La maggior parte dei melanomi è di colore nero o marrone, ma possono anche essere dello stesso colore della pelle.
Diverse sono le tipologie di melanoma:
entigo maligna melanoma, melanoma lentigginoso acrale e melanoma nodulare
I melanomi cutanei originano su una cute integra o da nevi preesistenti, che sono presenti fin dalla nascita o dalla prima infanzia (congeniti) o compaiono durante il corso della vita (acquisiti).
Melanoma a diffusione superficiale
È la forma più comune di melanoma e appare sotto forma di lesione piatta o leggermente in rilievo spesso con bordi irregolari e variazioni di colore. Di solito si diffonde lungo lo strato superiore della pelle.
Campanelli d’allarme
Fattori di rischio
Il principale fattore di rischio per il melanoma cutaneo è l’esposizione eccessiva ai raggi del sole (UVA e UVB). Un’esposizione eccessiva rappresenta un enorme pericolo per la pelle in quanto può danneggiare il DNA delle cellule della pelle e innescare la trasformazione tumorale; anche le lampade solari sono sorgenti di raggi ultravioletti e devono quindi essere utilizzate con estrema attenzione. Anche le persone di carnagione, occhi e capelli chiari, soggetti con lentiggini o con nei, il rischio di melanoma è maggiore
Prevenzione
Alcuni comportamenti possono ridurre il rischio di sviluppare tumori della pelle. È fondamentale innanzitutto esporsi al sole in maniera moderata fin dall’età infantile, evitando le ustioni. In generale bisogna proteggere la pelle evitando di esporsi durante le ore più calde ed evitando l’uso di lampade solari. Sotto il sole è consigliabile indossare cappelli e usare creme protettive adeguate al proprio tipo di pelle, applicandole più volte in modo da assicurare una copertura totale nel corso della giornata.
Diagnosi
Il melanoma è una malattia grave con rischi significativi per la salute, ma se rilevata precocemente, di solito può essere trattata con un intervento. Tuttavia, una volta che il melanoma si è metastatizzato e si diffonde ad altre aree del corpo, diventa più difficile da trattare. Per questo motivo, la diagnosi precoce è fondamentale. I medici diagnosticano il melanoma eseguendo una biopsia in cui rimuovono un pezzo di pelle per l’analisi. Quando è possibile, è meglio rimuovere l’intera lesione in questione. È necessario controllare periodicamente l’aspetto dei propri nei con la visita di un dermatologo.